È capitato a tutti. Squilla il telefono, non conosci il numero, rispondi, e in un batter d’occhio l’operatore di un call center ti sta mettendo in guardia sul tuo attuale fornitore di luce e gas, proponendo un’offerta più conveniente. Al di là del disturbo, ti sei mai chiesto come i tuoi dati finiscano nelle mani degli operatori di telemarketing? Angelo Greco – avvocato e youtuber – ha preso a cuore la questione. Il video qui sotto è dedicato proprio alle truffe dei call center e a come proteggersi. Riprendendo le sue parole, la prima cosa da sottolineare è che i tuoi dati circolano in modo illecito, finiscono nelle mani di terzi che li utilizzano senza averne diritto. Hai il dovere di informare e di denunciare le situazioni più gravi per evitare che altre persone cadano nella loro trappola. Infatti, secondo le attuali stime, ben 4 milioni di italiani hanno subito una truffa dai call center. Ma procediamo con ordine.
Come fanno i call center ad avere i nostri dati?
Quando un operatore ti chiede chi sia il tuo fornitore di luce e gas, in realtà una risposta ce l’ha già: tra le altre cose, conosce il tuo attuale contratto. Ma come sono entrati in possesso dei dati? È più semplice di quel che pensi. Esistono infatti delle liste di utenti profilati che escono sottobanco dagli archivi ufficiali e vengono vendute ai call center a peso d’oro. Film di spionaggio? No, semplicemente la realtà. Quando parliamo di contratti di luce e gas, immaginiamo sempre soggetti rispettabili e di rilievo nazionale. Ma nella filiera si inseriscono altri distributori che vendono i tuoi dati al mercato secondario delle agenzie, che a loro volta si avvalgono di subagenzie. La rete si infittisce così tanto che è pressoché impossibile riuscire a risalire al colpevole della circolazione illecita dei dati. Senza contare che molti call center hanno sedi all’estero, dove è molto più facile acquisire le liste dal mercato illegale, e questo spiega perché il registro pubblico delle opposizioni non funziona: nessuno lo consulta prima di chiamarti, come invece impone la legge.
Le attività illecite delle agenzie di telemarketing
Solitamente i call center da cui ricevi incessanti telefonate affermano di parlare per conto del tuo fornitore di luce e gas. Peccato che le grandi società energetiche non impiegherebbero mai un proprio dipendente per contattarti e proporti un nuovo contratto! Il cosiddetto “lavoro sporco” lo fanno proprio le agenzie di telemarketing, e qui si palesa il primo illecito: ti stanno raccontando una falsità, e tale si costituisce come reato di sostituzione di persona. Se puoi, hai tutto il diritto di registrare la chiamata senza l’onere di avvisare l’interlocutore e sporgere querela. In tal caso ne risponderanno sia l’operatore che la società stessa per cui opera, e laddove sussistano le condizioni, potrai chiedere il risarcimento dei danni. La telefonata solitamente prosegue con l’operatore che ti avvisa della scadenza della tariffa, suggerendo un fornitore più conveniente. Ecco la trama ben ordita: ti presentano un problema e al tempo stesso ti offrono la soluzione, per indurti a cambiare fornitore convinti dell’onestà dell’affare. Alla base di questa serie di comportamenti indebiti, però, c’è l’illecito trattamento dei dati personali, che, se commesso dai grandi player del mercato, integra un reato.
2 soluzioni gratuite per combattere le chiamate dei call center
Bloccare le chiamate dei call center resta un gesto fine a se stesso: continueranno a chiamarti con numeri nuovi e non ti attiverai mai davvero per combattere gli illeciti. L’avvocato Angelo Greco suggerisce quindi due strade da considerare in tal senso. La prima è una segnalazione al garante della privacy, che si può fare gratuitamente senza il supporto di un legale; la seconda è una querela penale, anch’essa gratuita e sempre senza la necessità di un avvocato.
L’offerta più conveniente te la propone Billoo!
Se nel mondo della telefonia siamo abituati a valutare tra le diverse offerte a tariffa fissa, non si può dire lo stesso del settore dell’energia, dove i prezzi variano periodicamente. In poche parole, nel momento di stipulare un contratto ti viene prospettata una tariffa più conveniente di quella attuale, ma non appena la promozione cesserà di validità tornerai a pagare di più. Il trucco, quindi, è tenersi sempre aggiornati, effettuando un monitoraggio costante della convenienza della propria tariffa rispetto ai prezzi di mercato . Ed è qui che Billoo entra in scena, segnalandoti in ogni momento dell’anno l’offerta più conveniente. Come? Presto detto. In primis analizza le tue bollette assegnandogli un voto da 1 a 10. Un punteggio alto indica che il tuo contratto è competitivo. Con un voto basso è necessario cambiare fornitore. In questo caso Billoo ti proporrà l’offerta più vantaggiosa sul mercato attuale e in pochi secondi ti consentirà di procedere con lo switch off, o meglio, il Billoo Switch!
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